VIRTUS, PRESS ROOM: LE PAROLE DEI PROTAGONISTI DOPO GARA-1 CON CHIETI

Tutte le dichiarazioni dell'immediato postgara-1 tra Teate Basket Chieti e Virtus Arechi Salerno

12.05.2019

Una sconfitta cocente ma non al punto da indirizzare una serie dall'esito tutto da scrivere che - dopo i primi quaranta minuti della stessa - vede la Teate Basket Chieti avanti 1-0, in attesa del secondo atto in programma martedì 14 maggio allore 21 ancora tra le mura del PalaTricalle.

La Virtus Arechi Salerno esce ferita ma non annichilita dalla prima sfida valida per la semifinale playoff del campionato di Serie B Old Wild West, al netto di una prestazione importante sfoderata dai ragazzi in maglia blaugrana che non è tuttavia bastata ad aver ragione di un avversario capace di ribaltare il gap propiziato nei primi venti minuti di gioco.

Riportiamo, di seguito, le dichiarazioni dei protagonisti rilasciate dagli stessi nell'immediato postpartita.


L'analisi di coach Orlando Menduto

«C'è rammarico per il risultato finale ma anche tanta consapevolezza delle cose buone che abbiamo fatto nel corso della contesa. E' una semifinale playoff che siamo chiamati a disputare affrontando una squadra molto fisica e di gran talento. Ritengo che oggi abbiamo fatto una buonissima gara, siamo venuti un pò meno in talune situazioni e dobbiamo certamente migliorare per quanto riguarda esse. Martedì si torna subito in campo ed il nostro proposito è quello di fare un'altra grande partita. 

Ringrazio i miei giocatori perchè - al di là di qualche errore grossolano che non si può concedere ad una squadra con tali caratteristiche - sono stati straordinari ed hanno dimostrato di non voler arrendersi mai. Dobbiamo ripartire proprio da questo spirito guerriero, un elemento a noi ben noto che nel corso di tutta la stagione non è mai venuto meno. 

Arbitraggio? La nostra avventura è iniziata un po' di tempo fa ed abbiamo sempre detto che noi guardiamo ai nostri errori. Chieti è una grande squadra, nella partita di oggi ci siamo un po' disuniti quando loro hanno alzato l'aggressività commettendo dei falli che probabilmente c'erano ma che non sono stati giudicati tali. 

Istanti finali? Sulla parità a quota 89 probabilmente un fallo che non esiste non si fischia. Detto questo, ho subito un tecnico quando l'arbitro non ha fermato il gioco con un nostro giocatore [Duranti] fermo per infortunio ed in quella circostanza ho espresso ai direttori di gara tutte le mie rimostranze. Purtroppo c'è poco altro da aggiungere, è andata così. Questa è una semifinale playoff tra due grandi squadre, la serie è lunga, possiamo e vogliamo correggere fin da subito gli errori commessi.

Gara-2? In questo momento c'è delusione perché abbiamo toccato con mano il successo ma essa non deve avere il sopravvento e, nel poco tempo a disposizione, lavoremo al meglio per farci trovare pronti in vista di un'altra gara dal peso specifico evidentemente rilevante».


Le dichiarazioni di Manuel Diomede

«Abbiamo commesso qualche errore di troppo nel corso di una partita ben giocata da due ottime squadre. Dispiace aver sprecato un vantaggio importante che eravamo stati in grado di costruirci complice un primo tempo nel corso del quale abbiamo letteralmente imposto i nostri ritmi. C'è molto amaro in bocca ma dobbiamo guardare anche agli aspetti positivi dal momento che abbiamo dimostrato una volta di più di che pasta siamo fatti e fin dove possiamo arrivare.

Sarà una serie lunga e dispendiosa, lo sapevamo alla vigilia e lo sappiamo ora. Offrire una prestazione come quella di questa sera in una palasport così caldo e gremito in ogni ordine di posta avvalora ulteriormente le nostre ambizioni.

L'ottima prestazione individuale? Dinnanzi ad una sconfitta passa tutto in secondo piano, dispiace non essere riusciti a portare a casa il successo ma sono certo che già martedì ci faremo trovare pronti. Vogliamo impattare la serie e sappiamo di avere le potenzialità per farlo».


Il commento dell'assistant coach Roberto Perricci

«Una grande partita tra due ottime squadre al cospetto di una cornice di pubblico davvero entusiasmante. Salerno ha interpretato molto bene i primi due quarti di gioco mettendoci in grossa difficoltà. Merito a loro, sebbene la nostra partenza dal punto di vista difensivo sia stata piuttosto soft. Dopo l'intervallo lungo la partita è cambiata perché siamo stati in grado di alzare l'intensità difensiva giocando finalmente la nostra pallacanestro. 

Il gruppo è l'arma in più di questa squadra. Lo abbiamo dimostrato nel corso di tutta la stagione. Sappiamo di poter fare affidamento su dieci giocatori che non mollano mai e danno sempre il loro contributo. Nel secondo tempo abbiamo visto tutto questo, il che ci ha permesso di portare a casa il risultato. 

Gara-2? Sappiamo di non poter festeggiare più di tanto per questa vittoria che ci rende comunque orgogliosi della prestazione che siamo stati capaci di offrire al cospetto di un grande avversario. Martedì ci sarà gara-2 e sarà senz'altro un'altra battaglia da giocare con grinta e fame di vttoria. Godiamoci il momento, ma siamo consci del fatto che già da domani si torna in campo per preparare la partita di martedì».

 

Carmine Lione

Ufficio Stampa Virtus Arechi Salerno


 

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