FOCUS, L'AVVERSARIO DI GIORNATA: TECNO SWITCH RUVO DI PUGLIA

I pugliesi occupano l'ottava posizione in classifica e vanno alla ricerca di punti preziosi lontano da casa

14.12.2019

Ultimo match casalingo del 2019 per la Virtus Arechi Salerno, ormai prontissima a scendere sul parquet in occasione del tredicesimo turno del campionato di Serie B Old Wild West e ad affrontare la Tecno Switch Ruvo di Puglia.

Appuntamento da non fallire per i ragazzi di coach Benedetto in vista dell'attesissima sfida del prossimo weekend in quel di Palestrina al cospetto di un avversario, quello pugliese, apparso - in questa prima fase di campionato - troppo incostante per rendersi pericoloso nelle zone alte del campionato cadetto.

Formazione neopromossa sebbene con dalla sua buona tradizione cestistica, la Tecno Switch è reduce da un bilancio di sei vittorie ed altrettante sconfitte nelle prime dodici uscite ufficiali che sono valse al team di Dimitri Patella l'ottava piazza del raggruppamento attualmente in coabitazione con Luiss Roma e Corato.

Ciò che è mancato ad un roster cui non fanno di certo difetto esperienza e qualità tecnica dei singoli - si pensi ai vari Laquintana, Ochoa, Bonfiglio e Bini tra gli altri - è la continuità lontano da casa, fattore questo esplicabile da un ruolino di marcia oggettivamente deficitario e caratterizzato da cinque ko su sei gare disputate (fa eccezione l'unicum dello scorso 27 ottobre in quel di Corato). Tutt'altro impatto quello avuto dalla compagine dell'ex Salerno Sava Razic che si trasforma dinnanzi al pubblico amico, complici le cinque vittorie su sei match che contemplano anche l'affermazione con l'ostica Nardò.

E' neanche a dirlo Giovanni Laquintana il miglior realizzatore dell'ormai prossimo avversario della Virtus, giocatore in grado di accendersi da un attimo all'altro ed in grado di far male alle difese avversarie in svariati modi (per lui 22.1 punti di media a partita con un minutaggio medio di 33.4).


Il focus dell'assistant coach Amato

Riportiamo di seguito le dichiarazioni dell'assistant coach blaugrana, Nicola Amato, in merito al consueto focus settimanale dedicato alla caratteristiche dell'avversario di domenica (palla a due alle ore 18 al palasport "Carmine Longo" di Capriglia):

«Ruvo di Puglia è una squadra da rispettare, meritevole dell'attuale posizione in classifica e dotata di giocatori di grande esperienza e qualità tecnica. Vogliono far bene e continuare a stupire in una competizione che affrontano con lo spirito positivo e propositivo della neopromossa sebbene, come detto, il roster a disposizione sia di ottima caratura. 

Giocatori del calibro di Bonfiglio, Laquintana, Bertocco, Bini ed Ochoa possono rendere la vita complicata a qualsivoglia avversario: i primi due sono particolarmente in grado di creare soluzioni importanti dal palleggio e sanno rendersi pericolosi perché Ruvo è un team che fa affidamento sulla libertà ed il talento delle individualità a disposizione. Bertocco, dal canto suo, è un atleta bidimensionale: può disimpegnarsi da tre e quattro - pur non privilegiando le soluzioni interne - e all'occorrenza è in grado persino di portar palla ed attaccare con decisione il ferro con la mano destra. In quanto a bidimensionalità, poi, da non trascurare l'ex Pozzuoli, Bini, realizzatore prolifico anche dalla distanza e da rispettare in quanto ad energia in grado di mettere sul parquet. Ochoa, infine, lo conosciamo tutti: giocatore di esperienza, qualità tecnica e struttura fisica che non disdegna di prendersi i suoi tiri anche lontano dal ferro.

Dalla panchina, inoltre, arrivano giocatori di spinta ed in grado di mettere sul piatto energia preziosa, si pensi su tutti ai vari Dell'Uomo, De Leone e Di Salvia, a riprova di una squadra che verrà a Salerno per cercare di invertire il suo trend lontano dal pubblico amico, unico aspetto questo che sta frenando le ambizioni di un avversario che saremo chiamati ad affrontare con determinazione e consapevolezza.

La nostra partita? Nulla di nuovo rispetto al solito: si affronta un avversario motivato, esperto e con ampie rotazioni. Ragion per cui, sarà ancora più importante togliere loro fiducia sin dai primi istanti, indirizzare la contesa come vogliamo ed offrire una prestazione di continuità,  equilibrio e collaborazione tanto offensiva quanto difensiva nel corso dei quaranta minuti, evitando di riflesso quei passaggi a vuoto che - in questa fase come non mai - dobbiamo essere bravi ad evitare sempre più».

 

Carmine Lione

Responsabile Area Comunicazione Virtus Arechi Salerno

 

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