Il racconto del 2020 blaugrana

Appena sedici partite giocate, neppure una in più. Il 2020 ha infatti imposto al basket nazionale, e non solo, un stop obbligatorio a causa della Pandemia, e così la Virtus Arechi Salerno si è ritrovata a vivere un anno solare decisamente particolare. Povero di partite, con la prima che è stata giocata e vinta lo scorso 5 gennaio al Pala Longo di Capriglia contro Corato. La prima delle dodici vittorie messe insieme una dietro l’altra tra campionato e Supercoppa tra la scorsa stagione e quella attuale. Nardò, Sant’Antimo, Avellino, Bisceglie, Formia, Pozzuoli (occasione nella quale coach Parrillo ha fatto il debutto sulla panchina blaugrana dopo l’esonero di Giovanni Benedetto) e Valmontone gli avversari messi al tappeto nella prima parte del 2020, dopodiché stesso destino nella parte finale contro Pozzuoli e Avellino in Supercoppa e Formia e Sant’Antimo in Serie B. Tante vittorie, ma anche qualche sconfitta: contro Cassino nel 2019-20, contro Sant’Antimo in Supercoppa e Luiss Roma e nuovamente Cassino in campionato nel 2020-21. Ma tutto questo tra pochi giorni sarà il passato, da venerdì toccherà pensare esclusivamente al nuovo anno.