PRESS ROOM, LE DICHIARAZIONI DI COACH SCIUTTO AL TERMINE DEL MATCH DEL PALAPUCA

L'head coach blaugrana commenta la sfida del PalaPuca, decisa all'overtime in favore dei partenopei

22.10.2023

Rammarico, come è giusta che sia quando il referto rosa viene consegnato all'avversario al termine di un match riacciuffato con un'incredibile rimonta e deciso negli ultimi istanti di un overtime, ma anche tanto orgoglio per la reazione messa in mostra da parte di un gruppo che, questa sera come non mai, ha dimostrato di essere diventato squadra, forte della sua identità, specifica e solida,  su cui può e deve continuare a costruire certezze. 

L'83-78 finale del PalaPuca offre questi e tanti altri spunti di riflessione in casa Lars Virtus Arechi Salerno nonché considerazioni ed analisi riassunte, come sempre, dal capo-allenatore salernitano, German Sciutto.


Le dichiarazioni di coach Sciutto

"Dispiace ovviamente per il risultato finale, è stata una partita dai due volti: nella prima metà della gara non abbiamo messo in mostra la nostra identità e siamo stati poco inclini a rispettare le idee di gioco su cui lavoriamo da inizio stagione. Sant'Antimo ha trova con continuità le linee di passaggio ideali e non siamo stati pronti a rendergli il lavoro complesso. Ho visto poca pressione sulla palla e troppa attenzione su una fase offensiva, tra l'altro poco corale.

Il secondo tempo, al contrario, è stato caratterizzato dal ritorno alla nostra pallacanestro, fatta di intensità difensiva, agonismo e desiderio di stare nella partita con gli effetti che si sono visti sul parquet: in attacco abbiamo iniziato a muovere la palla, trovando conclusioni di qualità ed il coinvolgimento da parte di tutti ma ciò che ha fatto la differenza è stata la fase difensiva che ha visto Sant'Antimo fare enorme fatica nel trovare la via del canestro. 

L'overtime? E' sempre una partita a sé, c'era tanta stanchezza e non siamo stati lucidi in alcune conclusioni in cui avremmo potuto fare meglio. Ripartiamo dal nostro secondo tempo, dispiace indubbiamente per la sconfitta ma servirà per continuare il nostro processo di crescita ed essere sempre più consapevoli dell'identità di gioco che può e deve continuarci a rappresentare".

 

Carmine Lione

Responsabile Area Comunicazione

Lars Virtus Arechi Salerno

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