IL CUORE OLTRE L'OSTACOLO: AL PALATRICALLE LA VIRTUS IMPATTA LA SERIE

Prova d'orgoglio e successo dopo un overtime per Diomede e soci. Venerdì la serie si sposta a Salerno

15.05.2019

Una Virtus Arechi Salerno mai doma riesce a conquistare un successo di importanza capitale nel secondo atto della serie valida per la semifinale dei playoff del campionato di Serie B Old Wild West al cospetto della Europa Ovini Chieti.

Al PalaTricalle finisce 70-74, un match vibrante ed equilibrato nel corso del quale entrambe le compagini hanno dato vita - esattamente come nella prima sfida della serie - ad una contesa decisa dai particolari e dalla capacità da parte dei viaggianti di non mollare anche nei momenti di estrema difficoltà.


La partita

Come in occasione di gara-1, l'approccio al match da parte dei viaggianti è decisamente incoraggiante: Visnjic  si prende subito il proscenio complice un minibreak personale di 0-9 che consente a Salerno di lanciare un messaggio chiaro all'avversario.

Ma Chieti è squadra esperta e conscia del proprio valore, ragion per cui la risposta non tarda ad arrivare: gli aggiustamenti tattici di coach Menduto pagano dividendi importanti ma la Teate trova le giuste contromisure e ad impensierire l'ottimamente registrata difesa blagrana ci pensano il solito Migliori ed un positivissimo Meluzzi. Al decimo comanda la Virtus 17-21 ma l'equilibrio è già un leit motiv della sfida.

Nei secondi dieci minuti gioco è ancora una volta Salerno a dare segnali incoraggianti: la premiata ditta Maggio-Diomede dà spettacolo in mezzo al campo, Chieti sembra accusare il ritmo partita imposto da Salerno che è brava ad allungare il gap proprio sul finale di quarto (30-37 al ventesimo).

A proposito di parallelismi con il prequel di quarantotto ore prima, la ripresa delle ostilità si caratterizza per la risposta rabbiosa che i padroni di casa sono capaci di attribuire al match: la torcida teatina entra ufficialmente in partita e trascina i propri giocatori ad un parziale di 21-6 che sembra poter annichilire la truppa di coach Menduto, incapace di trovare la via del canestro e messa a dura prova dall'aggressività difensiva di Chieti. Al trentesimo sono i padroni di casa a mettere la freccia e a condurre le operazioni col punteggio di 50-43.

E' il momento più complesso della serata per la Virtus Arechi Salerno e - proprio in questo frangente - arriva la risposta di una squadra che dimostra di non voler morire mai e poi mai. Negli ultimi cinque minuti dell'ultima frazione, la Virtus torna protagonista del parquet ancora una volta trascinata dai soliti Maggio e Diomede in attacco nonché da una ritrovata fiducia in fase di non possesso che rende la vita piuttosto ardua a Gueye e compagni e che favorisce la nuova parità a quota sessantatrè.

E' tempo di overtime, la Virtus lo gioca con un Paolo Paci in più, pronto a divenire determinante negli ultimi istanti della sfida. Prima che ciò avvenga, le due squadre continuano a rispondersi colpo su colpo: la tensione è alle stelle, Villa commette un fallo antisportivo ai danni di Guaye che concretizza dalla lunetta. Con venticinque secondi sul cronometro Meluzzi manda capitan Maggio in lunettà ma il play puteolano fa solo 1/2 con Chieti che può andare per il pareggio o il sorpasso.

La scelta di Meluzzi è quella di attaccare il canestro ma ad oscurare la vallata ci pensa Paolo Paci con una stoppata dal sapore di game, set and match. Il lungo blaugrana - dopo una seconda parte di stagione tormentata a causa di un infortunio e della consequenziale operazione chirurgica che lo ha costretto ai box per circa tre mesi - risponde da campione vero nel momento più delicato della stagione di Salerno consegnando ai viaggianti il pareggio nella serie (al 45' è 70-74).

Con un bilancio di perfetta parità nei primi ed intensissimi ottantacinque minuti di basket giocato, la serie si sposta ora in quel di Salerno con il terzo atto in programma venerdì 17 maggio alle ore 20.30 in quel del PalaSilvestri.

Servirà una Virtus ancora una volta superlativa ed il sostegno incondizionato del pubblico amico chiamato - in questo momento specifico della stagione come non mai - a trascinare i propri beniamini verso un sogno che può diventare realtà.


Boxscore

EUROPA OVINI CHIETI - VIRTUS ARECHI SALERNO 70-74 [OT]  (17-21 ; 12-16 ; 21-6 ; 13-20 ; 7-11)

EUROPA OVINI CHIETI: Milojevic 0, Meluzzi 10, Di Carmine 6, Gialloreto 3, Radonjic 7, Sigismondi ne, Di Emidio 3, Ponziani 13, Staffieri 6, Gueye 12, Migliori 10. Coach: Coen.

VIRTUS ARECHI SALERNO: Tortù 7, Czumbel 0, Villa 0, Antonaci ne, Maggio 18, Leggio 0, Paci 4, Visnjic 18, Diomede 25, Sanna 2. Coach: Menduto.

Arbitri dell'incontro: Giuseppe Scarfò di Palmi ed Antonio Giuseppe Giordano di Gela.

 

Carmine Lione

Ufficio Stampa Virtus Arechi Salerno

 

Commenti

VIRTUS, CHI SI FERMA E' PERDUTO: E' GIA' VIGILIA DI GARA-2
VIRTUS, PRESS ROOM: LE PAROLE DEI PROTAGONISTI DOPO GARA-2 A CHIETI