Conosciamolo Meglio: a tu per tu con Antonio Gallo

25.11.2020

Torna la rubrica “Conosciamolo Meglio”, questa settimana il protagonista è uno dei punti fermi della Virtus da due stagioni: Antonio Gallo.

Come è nata la passione per la pallacanestro?
Da piccolissimo, di fatto sono cresciuto in una palestra. Questo perché mia mamma giocava e insegnava minibasket, mentre mio padre gestiva una società femminile”.

Il ricordo più bello della tua carriera?
Il canestro da due allo scadere realizzatto tre anni fa con la Megaride nel playout contro Sala Consilina, era l’overtime ed eravamo sotto di un punto”.

Il ricordo più brutto della tua carriera?
Purtroppo il doppio infortunio subito nella scorsa stagione”.

Hai un rito scaramantico prima delle partite?
Si, anche perché sono molto scaramantico. Prima di una partita peparo la borsa sempre nello stesso modo e mi vesto sempre nella stessa sequenza, mentre in campo prima della palla a due abbasso e rialzo i calzini”.

Il miglior amico nel mondo della pallacanestro?
Ad essere sincero ne ho tanti, però dico Leggio e Potì”.

Se non avessi intrapreso la carriera da cestista quale sport avresti svolto?
Facile, il calciatore. È la mia passione”.

Un pregio del tuo carattere?
Sono molto altruista, mi piace far stare bene gli altri”.

Un difetto del tuo carattere?
Troppo introverso delle volte, non mostro le mie emozioni”.

Il cibo che preferisci?
Pane e salame, napoletano ovviamente”.

L'animale che preferisci?

Il cane. E pensare che fino a tre anni fa avevo paura, poi un giorno mia cugina ne ha preso uno e da quel momento non vedo l’ora di averne uno mio”.

Il film più bello che hai visto?
Braveheart”.

Il libro più bello che hai letto?
1984 di Orwell”.

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