AD UNA VIRTUS DECIMATA NON BASTA IL GRAN CUORE: IL 2023 SI CHIUDE CON UN KO

Blaugrana avanti nel punteggio per gran parte della gara, pur orfani di Matrone, Acunzo e Kekovic

23.12.2023

Impossibile chiedere di più. Sconfitta per la Lars Virtus Arechi Salerno nell'ultimo match del 2023, ko per mano della BPC Virtus Cassino in occasione del sedicesimo turno del campionato di Serie B Old Wild West che si chiude col punteggio finale di 96-85 in favore della compagine laziale.

Ultime ventiquattro ore letteralmente surreali in casa blaugrana, al netto dei forfait in sequenza di Kekovic ed Acunzo, entrambi vittime di un debilitante stato febbrile che costringe i due lunghi fino ad oggi superstiti  a non partire neppure col resto della squadra in direzione Cassino (ancora ai box Matrone per i noti problemi alla schiena).

Succede, dunque, che coach Sciutto deve letteralmente inventarsi uno starting five, completato dal giovanissimo Fernandez (classe 2006) alla prima da titolare in B Nazionale all'età di diciassette anni e protagonista di una prestazione da MVP. La sfida, sulla carta, non sembra neppure potersi contemplare ed invece Salerno si esalta nelle difficoltà più estreme e sciorina una pallacanestro di enorme qualità, intensità e spirito di sacrificio: i primi dieci minuti sono un capolavoro a tinte blaugrana, proprio con Fernandez straordinario protagonista della contesa, perfetto nelle conclusioni e leader offensivo di una squadra che sembra plasticamente in missione (16-30 al decimo).

Cassino traballa e subisce la lucida follia di Salerno, facendo una fatica incredibile con il pallone tra le mani e non trovando le spaziature tipiche: i secondi dieci minuti di gioco vedono i padroni di casa tentare il rientro, merito soprattutto di Dincic Gay, ma la Lars non vuol saperne  e continua a condurre le operazioni. Il vantaggio di sette lunghezze lascia ancora ben sperare, Staselis trova con continuità la via del canestro e Spizzichini dirige le operazioni da leader vero. All'intervallo lungo è, dunque, 42-49 per i viaggianti.

Ripresa delle ostilità con copione piuttosto simile: Cassino prova il rientro, Salerno non molla. Eppure, inevitabilmente, le rotazioni ridotte e la stanchezza iniziano a farsi sentire, i padroni di casa lo capiscono e hanno il merito di credere nel tiro dalla distanza, destinato a divenire protagonista dei minuti a seguire. 

La BPC, infatti, inizia a bucare la retina dai 6,75, cortesia dei centri degli scatenati Truglio Candotto trovando il +1 al trentesimo (65-64) che fa da apripista ad un'ultima frazione nel corso della quale i laziali non sbagliano praticamente più nulla, cercando e trovando conclusioni dalla lunga distanza che si insaccano con continuità nel fondo dalla retina. 

Salerno, tuttavia, non affonda, continua commovente a giocare la sua pallacanestro malgrado l'esito di un match dal finale praticamente definito. La forbice si amplia, Moreaux mette il punto esclamativo sulla vittoria con una bimane devastante, la Virtus cede ma con l'onore delle armi, questa volta come non mai.


Boxscore

BPC VIRTUS CASSINO - LARS VIRTUS ARECHI SALERNO 96-85 (16-30 ; 26-19; 23-15; 31-21)

Bpc Virtus Cassino: Truglio 8, Teghini 5, Candotto 11, Gay 18, Moreaux 16, Bassi 2, Pontone ne, Milosevic 7, Lemmi 4, Mastrocicco 0, Dincic 25, Macera ne. Coach: Auletta.

Lars Virtus Arechi Salerno: Cucco 7, Fernandez 17, Staselis 17, Spizzichini 14, Capocotta 13, Arnaldo 11, Lucadamo ne, Alfano ne, Spinelli 4, Haidara 2, Mazzarella ne. Coach: Sciutto.

Arbitri della gara: Mattia De Rico (Venezia), Samuele Riggio (Siderno).

 

Carmine Lione

Responsabile Area Comunicazione

Lars Virtus Arechi Salerno

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