VIRTUS, ALLA SCOPERTA DEL PROSSIMO AVVERSARIO: GREEN BASKET PALERMO

A far visita ai ragazzi di coach Menduto arriva la compagine siciliana reduce dal successo con Battipaglia

26.01.2019

La sfida che attende la Virtus Arechi Salerno nel corso di questo weekend è di quelle tutt'altro che scontate per una serie di ragioni che, in primis, non possono che far rima con le caratteristiche stesse dell'avversario di giornata.

Al PalaSilvestri di Salerno - con palla a due domenica alle ore 18 - arriva il Green Basket Palermo di coach Flavio Priulla, una compagine difficile da affrontare, capace di creare grossi grattacapi a chiunque e decisamente in sintonia con l'intramontabile adagio del "vendere cara la pelle".


Il momento del Green Basket

E' un momento importante della regular season per tutte le compagini iscritte al torneo cadetto, ancor più all'interno di un girone che, settimana dopo settimana, non vuol saperne di lesinare emozioni e colpi di scena.

Il prossimo avversario della Virtus Arechi Salerno ha saputo soffrire nel corso di un periodo davvero complicato che avrebbe senz'altro tagliato le gambe a chiunque. Un momento difficile caratterizzato da sei sconfitte consecutive (nell'ordine con Napoli, Valmontone, Capo d'Orlando, Palestrina, Caserta e Scauri) ed una striscia di risultati preoccupanti interrotta dal provvidenziale randevù col fanalino di coda Battipaglia.

Una vittoria fondamentale quella ottenuta lo scorso fine settimana dinanzi al pubblico amico del PalaMangano che torna a respirare, al pari di giocatori e staff tecnico, il tutto in vista di un trittico di sfide dall'elevato indice difficoltà dal momento che i siciliani - dopo il match di domenica con Salerno - torneranno in campo in occasione del turno infrasettimanale nell'incandescente derby con Catania prima di far visita alla corazzata Reggio Calabria.


Le caratteristiche dei biancoverdi

Preparare in settimana la sfida con il Green Basket Palermo è una delle operazioni più complesse ed intriganti che uno staff tecnico possa ritrovarsi ad affrontare a queste latitudini. 

Compagine ostica, capace di gettare il cuore oltre l'ostacolo e non affatto intenzionata a concedere punti di riferimento in mezzo al campo, la troupe agli ordini di coach Priulla ha ampiamente dimostrato di poter creare grosse difficoltà a chiunque.

Le sconfitte più che dignitose rimediate sui parquet di squadre ottimamente attrezzate come Napoli e Scauri avvalorono questo discorso, ma a farlo ulteriormente ci pensano le qualità individuali di giocatori del calibro di Ariel Svoboda Michele Peroni, entrambi reduci da un'ottima performance nel match con la malcapitata Battipaglia ma, più in generale, capaci eccome di alzare la qualità tecnica dell'attacco siculo.

Una squadra - si diceva - capace di soffrire e rimbalzare proprio nel momento in cui le cose sembrano prossime al peggio: tanta forza mentale e crescita emotiva, aspetti sui quali deve aver lavorato e non poco coach Flavio Priulla, subentrato lo scorso 27 ottobre (poco dopo la sfida a campi alterni nella quale la Virtus riuscì ad imporsi in quel del PalaMangano) all'esonerato Marco Verderosa.


Il match d'andata

Che non sarà una partita facile è stato detto e ridetto ma la ridondanza, mai come in questo caso, appare opportuna: nel match del girone di andata - disputatosi lo scorso 21 ottobre a Palermo - i blaugrana sono riusciti ad imporsi col punteggio finale di 82-87 in una contesa che, dopo appena venti minuti, sembrava virtualmente chiusa visto l'ottimo approcio dei viaggianti.

Così non è stato e la risposta veemente del Green Basket non è tardata ad arrivare, complice un secondo tempo caratterizzato dal tentativo disperato di rientrare in scia di Maggio e soci.

Offensivamente parlando, la sfida in questione vide protagonisti Lorenzo Tortù (per lui, 21 punti ed 11 rimbalzi) e Paolo Paci (doppia-doppia da 15 +12 per il totem della Virtus Arechi che, in seguito all'intervento chirurgico a cui si è sottoposto nella giornata di ieri per ovviare al problema clavicolare, sarà ai box per diverso tempo).

Dall'altra parte a suonare la carica ci pensò il solito noto Svoboda ben coadiuvato dai vari Lombardo e Caronna, elementi imprescinbili nello scacchiere tattico di quello che di lì a poco sarebbe divenuto il nuovo capo-allenatore del Green.


Appuntamento domenica al PalaSilvestri...

Tantissime buone ragioni, insomma, per non perdersi la sfida in programma domenica pomeriggio al PalaSilvestri tra Virtus Arechi Salerno e Green Basket Palermo.

Servirà il sostegno del caloroso pubblico di fede blaugrana per aver ragione di un avversario pronto a giocarsi le sue carte, sospinto da quella insostenibile leggerezza dell'essere che, spesso, non può che essere una preziosa alleata.


Green Basket Palermo : il roster

#0 Riccado Migliorelli

#4 Michele Peroni

#5 Fabio Del Maso

#7 Ariel Svoboda

#8 Marco Giancarli

#11 David Paunovic

#14 Giuseppe Lombardo

#20 Giovanni Romano

#27 Giuseppe Caronna

#41 Andrea Lombardo

#55 Michele Venturelli

#56 Davide Pucci

#57 Salvatore Mazzarella

#58 Daniele Bellanca

#59 Last Born William Daniel

Coach: Flavio Priulla

 

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